Prorogata fino al 13 ottobre la mostra “Roma nasce dal Tevere, e il Tevere la fa moderna” al Museo di Roma in Trastevere: un’esposizione sul ruolo del fiume nella storia di Roma, da Caput Mundi a città del terzo millennio.
Un rapporto di vita e morte, di sostentamento e distruzione da sempre lega il Tevere e la sua città, Roma e il suo fiume: i quaranta pannelli che compongono la mostra permettono al visitatore di ripercorrere l’evoluzione di questo rapporto. L’esposizione si articola in due sezioni parallele, proprio come le due sponde del fiume: da un lato le vedute della Roma medievale fornite dalle collezioni dei Musei d’Arte Medievale e Moderna, dall’altro le ricerche dell’Osservatorio sul moderno a Roma dei DIAP (Dipartimento di Architettura e Progetto). Dalle abitazioni sul lungofiume alla città costruita al di sopra dei muraglioni eretti nella Roma postunitaria in seguito alla devastante alluvione del dicembre 1870, Roma e la sua popolazione hanno mutato il loro rapporto con l’acqua: un distacco, traumatico ma obbligato, che tuttavia ha portato benefici, soprattutto dal punto di vista della realizzazione di opere di manutenzione pubblica.
Nell’ambito della mostra, per sabato 5 ottobre, ore 11:00, è prevista una visita guidata organizzata dalla Sovrintendenza Capitolina, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura: un’occasione per vedere spiegata l’importanza del Tevere, cintura di Roma.
di Annalisa Bifolchi