Ma analizziamo più nel dettaglio i singoli interventi: per quanto riguarda la rete viaria, la Regione vuole continuare a rendere le strade più efficienti e sicure: tra le priorità c’è “la messa in sicurezza di due tra le strade più pericolose d’Italia: la Pontina (sr148) e la Nettunense (sr207)”. Per quanto riguarda la rete ferroviaria, “nei mesi scorsi la Regione ha già rinnovato oltre l’80% del materiale rotabile del Lazio; ridotto i tempi di attesa; aumentato i posti nelle ore di punta; abbattuto i ritardi; effettuato importanti interventi per migliorare la rete con risorse già stanziate da Rfi”. Con questi nuovi fondi saranno promossi interventi per la modernizzazione della Roma-Lido e della Roma-Viterbo, sarà completata la Orte-Civitavecchia – un’arteria fondamentale per la mobilità delle persone e delle merci dall’Autostrada del Sole verso il porto di Civitavecchia; infine verranno ultimati i lavori alla metro C.
È previsto inoltre “un grande piano per la cura delle acque e dell’ambiente per garantire il diritto a un bene essenziale come l’acqua a tantissimi cittadini”. Sul fronte sanità gli obiettivi primari saranno “la ristrutturazione di tutti i reparti maternità del Lazio, il rifacimento dell’intera rete dei consultori, i lavori al Policlinico Umberto I, il nuovo ospedale dei Castelli, le case della salute”.
“Dopo la stagione del risanamento, oggi possiamo finalmente dire che con gli investimenti sta nascendo il nuovo Lazio”, ha commentato Zingaretti. “Dopo anni di conflitti tra governi e amministrazioni locali si torna a costruire e programmare su obiettivi comuni, rimettendo al centro i grandi temi dell’economia, della bellezza, della cultura, dell’ambiente”.
Fonte: www.regione.lazio.it
Di Benedetta Carulli