Questi controlli vengono effettivamente effettuati dalle autorità competenti anche sugli autovelox della capitale che tanto caro costano a molti cittadini?
Esiste già un precedente a Roma, più nel dettaglio a Piazza Cavour dove un automobilista ha visto accolto l’11 maggio di questo anno il suo ricorso che ha cancellato una multa per eccesso di velocità rilevata con l’autovelox.
Nella sentenza in oggetto si sottolinea che “deve ritenersi affermato il principio che tutte le apparecchiature di misurazione della velocità devono essere periodicamente tarate e verificate nel loro corretto funzionamento, che non può essere dimostrato o attestato con altri mezzi quali le certificazioni di omologazione e conformità”.
Una sentenza che può essere storica nel suo contesto e che può aprire una falla di enormi dimensioni nella gestione di questi strumenti e sulla loro effettiva veridicità.
Di Valerio Bocci