Tutto questo dovrebbe favorire la crescita dei consumi delle macchine a energia rinnovabile, tuttavia i dati sembrano registrare un aumento delle vendite dei veicoli diesel e benzina con un calo del GPL.
“Il crollo del prezzo del petrolio negli ultimi mesi ha influito sulle scelte dei consumatori che, ingannati dal fatto che il diesel e la benzina siano divenuti meno cari, hanno pensato che la competitività economica delle auto ecologiche si fosse ridotta”, commenta Massimo Ciuffini, coordinatore progetti mobilità Fondazione per lo sviluppo sostenibile.
I consumatori potrebbero in effetti essere stati ingannati dalle ultime notizie, ma in realtà anche questi dati non sembrano tener conto del fatto che, ad oggi, le auto a metano, costano più di quelle a benzina e ciò ovviamente influisce sui consumi.
di Valerio Bocci