L’automobile sostenibile fatica a decollare

Nel dicembre scorso si è conclusa la conferenza sul clima di Parigi che ha rilanciato le politiche di contenimento dei combustibili fossili. L’Italia si trova in testa alla classifica dei 28 Paesi dell’Unione europea sulle morti premature da biossido di azoto.
Tutto questo dovrebbe favorire la crescita dei consumi delle macchine a energia rinnovabile, tuttavia i dati sembrano registrare un aumento delle vendite dei veicoli diesel e benzina con un calo del GPL.
“Il crollo del prezzo del petrolio negli ultimi mesi ha influito sulle scelte dei consumatori che, ingannati dal fatto che il diesel e la benzina siano divenuti meno cari, hanno pensato che la competitività economica delle auto ecologiche si fosse ridotta”, commenta Massimo Ciuffini, coordinatore progetti mobilità Fondazione per lo sviluppo sostenibile.
I consumatori potrebbero in effetti essere stati ingannati dalle ultime notizie, ma in realtà anche questi dati non sembrano tener conto del fatto che, ad oggi, le auto a metano, costano più di quelle a benzina e ciò ovviamente influisce sui consumi.

di Valerio Bocci

Leave a Reply