Il sottosegretario Barbara Degani ha annunciato che dopo che le linee guida “sono state approvate e sono a disposizione di tutti” ora viene il difficile, ovvero “ora bisogna formare i formatori”.
Ma l’educazione scolastica non basta il progetto è molto più ampio poiché coinvolge cittadini e imprese: dalla tutela del territorio e delle acque ai cambiamenti climatici, dalla biodiversità alla raccolta differenziata dei rifiuti, fino all’inquinamento cittadino. L’obiettivo è ambizioso: rendere naturali e conformi alla tutela dell’ambiente i comportamenti quotidiani degli alunni.
di Valerio Bocci