Giovedì mattina si sono registrati forti ritardi sulla metro B a causa di un guasto tecnico a Laurentina e rallentamenti sulla metro A per un guasto a Re di Roma.
Venerdì mattina la rottura di una tubatura all’altezza di piazzale Flaminio ha semi-allagato la stazione della linea A e ha provocato un ingorgo sul Muro Torto: per motivi di sicurezza sono stati chiusi tre accessi alla metro, anche se i convogli hanno continuato a viaggiare.
Un nuovo guasto si è poi verificato sabato mattina, con conseguente chiusura della tratta Bologna-Ionio della linea B1. La causa sarebbe un allagamento nella stazione Ionio provocato da un guasto tecnico nella stazione Libia che ha fermato la viabilità dei treni per almeno tre ore. Dopo la sospensione della circolazione gli spostamenti dei pendolari sono stati agevolati da autobus sostitutivi predisposti a coprire la tratta in superfice.
La settimana si è poi conclusa con un incidente alla stazione Cipro della metro A: un uomo, intento a consultare il suo tablet, non si è accorto che aveva sorpassato la linea gialla che segna la distanza dai vagoni della metro ed è caduto sui binari, rischiando di farsi travolgere dal convoglio in arrivo. Grazie al rapido intervento dei vigili del fuoco che hanno fatto scattare l’allarme, l’uomo è stato tratto in salvo e trasportato al Policlinico Gemelli.
Sarà finita qui? A quanto pare no, visto che è stato annunciato per oggi uno sciopero di quattro ore indetto dai sindacati faisa Confail, Orsa Tpl, Sul Ct, Usb Lavoro privato e Utl, che riguarderà la rete Atac di autobus, filobus, tram, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo.
Di Benedetta Carulli