La Provincia di Roma si fa Resiliente, inizia il potenziamento della prevenzione

In ambito scientifico con il termine resiliente si intende un organismo, una struttura, un individuo, una comunità che ha in sé le capacità e le risorse per resistere ad un evento esterno di tipo stressante e/o traumatico. La resilienza permette all’organismo un più semplice e veloce ritorno alla situazione normale pre-stress. Partendo da tale termine è stato presentato nell’aula consiliare di Palazzo Valentini a Roma alla presenza del Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e di circa 90 sindaci della provincia di Roma, il progetto “Comuni Resilienti” promosso dal Commissario Straordinario, Prefetto Riccardo Carpino, per fornire nuovo impulso alla protezione civile dei territori locali.
Con “Comuni Resilienti” infatti la Provincia di Roma intende sia supportare nella realizzazione dei piani d’emergenza i Comuni ancora sprovvisti, sia fornire un sostegno concreto per aggiornare e migliorare i piani già redatti da parte delle amministrazioni comunali, accrescendo così il numero di comuni dotati di un piano comunale d’emergenza aggiornato ed efficace.
Il sistema di protezione civile, di cui i Comuni sono i principali protagonisti, coinvolge la comunità a tutti i livelli, dalle istituzioni agli enti preposti, dalle strutture operative alla cittadinanza. Pertanto non si tratta di una semplice struttura tecnica, quanto piuttosto di un apparato coordinato di tutte le forze e le energie che si possono mettere in campo per la sicurezza dei cittadini e dei territori.
Il progetto Comuni Resilienti prevede la realizzazione di un innovativo sistema web based riservato alle amministrazioni comunali della Provincia di Roma: attraverso un database on-line è possibile inserire tutte le informazioni, in modo facilitato e con l’aiuto diretto della Provincia, come ad esempio i dati relativi al proprio territorio, ai rischi che su di esso incombono e alle modalità e alle procedure per affrontare situazioni critiche secondo le linee guida elaborate per la pianificazione comunale d’emergenza del Metodo Augustus, elaborato dalla Protezione civile Nazionale. Al termine di tutte le fasi di inserimento, si genera automaticamente in formato Pdf un piano d’emergenza efficace e completo in due distinte versioni: una dedicata all’amministrazione, una seconda, più sintetica, consultabile dai cittadini.
Altra innovazione di Comuni Resilienti riguarda l’aggiornamento dei piani da una fase periodica a quella in tempo reale: ogni volta che l’amministrazione accederà al sistema web based aggiornando, aggiungendo e modificando dati, informazioni e procedure sarà automaticamente generato il nuovo piano d’emergenza, in modo da garantire all’amministrazione uno strumento sempre costantemente aggiornato.
Il progetto prevede anche un servizio call-center per poter consultare esperti e tecnici.
Per partecipare al progetto Comuni resilienti, ottenendo l’accesso al sistema per la redazione dei piani d’emergenza con profili protetti da password, l’amministrazione comunale deve inoltrare la richiesta all’indirizzo di posta certificata: provincia [dot] romapec [dot] comuniresilienti [dot] it o attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno a “Comuni resilienti, Capitale Lavoro spa, via Beniamino Franklin 8, 00153 Roma”.
La richiesta, a firma del sindaco, dovrà indicare il referente per l’immissione dei dati nel database, compresi i relativi recapiti e-mail e telefonici.

di Andrea Poliseno

Leave a Reply