Ma chiaramente non tutte le partite Iva aperte corrispondono a lavoratori autonomi qualificati collaboratori con Aziende.
Secondo i dati comunicati dall’Osservatorio delle Partite Iva del Dipartimento delle Finanze, nel luglio 2015, il primato delle partite Iva rimane comunque assegnato alle persone fisiche con il 67,6% della totalità delle partite Iva aperte sebbene ne subiscano un decremento percentuale pari al -10,9%. Seguono a cascata, alle prime, in netto aumento le società di capitali con il 26% forse anche complici le recenti norme che il legislatore ha approntato. Per ultimo, da evidenziare anche la presenza di partite Iva che seguono le società di persone con il 5,6%, anche se con una tendenza negativa del 9,3% di attribuzione.
di Donatella Carriera