In questi giorni vi sarà capitato di incrociare Superman alla fermata dell’autobus oppure Batman seduto nella macchina accanto alla vostra stando fermi al semaforo.
Avrete pensato che il vostro barlume della ragione avesse perso la strada di casa.
Tranquilli non siete stati sull’orlo della pazzia.
C’è una semplice e razionale spiegazione.
Anzi un’unica parola che equivale alla soluzione di questo intricato mistero esiste ed è: Romics!
La 14° edizione di questo ormai abituale appuntamento (aprile ed ottobre di ogni anno) per gli appassionati di fumetti e cartoni animati ha richiamato alla Fiera di Roma numerose persone che si sono riversate in massa alla manifestazione.
La kermesse incentrata sull’editoria, l’animazione, il collezionismo e i videogiochi ha aperto i suoi enormi padiglioni che quasi a stento hanno contenuto il mastodontico flusso di giovani e giovanissimi (e non solo!) che hanno “intasato” la viabilità all’interno dei luoghi preposti alla manifestazione.
Treni diretti da Fara Sabina, e anche quelli di Orte, verso Fiumicino (e viceversa) presi letteralmente d’assalto da gruppi consistenti di giovani che mascherati da eroi di manga, anime, comics e personaggi dei games hanno ravvivato con colore e allegria il viaggio monotono di qualche abituale viaggiatore.
Volete mettere andare a lavoro avendo fatto tutto il viaggio seduti vicino ad Iron-man?
“Ti cambia totalmente la giornata!”
L’evento realizzato grazie alla collaborazione de “I Castelli Animati”, ISI.urb” e della “Fiera di Roma” ha offerto ai propri visitatori numerosi stand dove i diversi negozi di fumetti e di modellismo hanno messo in mostra la loro mercanzia migliore: dai modellini raffiguranti nei minimi dettagli robot leggendari come Jeeg Robot d’Acciaio, Mazinga o Goldrake alle action figures di personaggi della nuova generazione come Rubber di One Piece o Naruto dell’omonima serie animata.
Spazio anche all’editoria indipendente che con questa kermesse ha potuto far conoscere i propri prodotti anche a persone che erano all’oscuro della loro esistenza; lo spazio dedicato ai fumetti è stato vastissimo ed è stato difficile ritornare a casa senza aver comprato almeno un albo.
La scelta era vastissima.
Una vasta gamma di tonalità policromatiche fornite dalle copertine dei fumetti potevano attrarre la curiosità e l’attenzione dei visitatori; è stato impossibile non trovare il numero mancante, magari di una seria che custodivamo gelosamente sullo scaffale delle nostre collezioni, sulle varie bancarelle presenti al Romics.
Un’attrazione molto seguita e sentita dai ragazzi accorsi alla manifestazione è stata sicuramente la competizione a suon di “cosplay” (persone vestite come i personaggi dei fumetti e cartoni) denominata “Cosplay Award”.
Sul palco della competizione hanno sfilato diversi personaggi del mondo dei fumetti, dei cartoni, degli anime, dei manga e dei videogiochi che si sono dati “battaglia” per aggiudicarsi i titoli messi in palio nelle diverse categorie.
Bellissimi i vestiti riprodotti dai vari concorrenti; lavori minuziosi e precisi che hanno richiesto in alcuni casi numerosi mesi di preparazione (anche dai 4 a i 9 mesi).
Per la coppia vincitrice del “World Cosplay Summit (invitation)” si sono aperte le porte del “World Cosplay Summit” manifestazione che ospita al suo interno il “World Cosplay Championship “ che decreta il campione mondiale di Cosplay.
Di seguito l’elenco dei vincitori delle varie categorie del “Cosplay Award 2013”:
World Cosplay Summit (invitation): XIAO QUIAO E DIAO QIAO, ROMANCE OF THE THREE KINGDOMS / Nadia Baiardi e Gabriella Orefice
Eurocosplay e Miglior costume maschile: ELFO DEL SANGUE GUERRIERO, WORLD WORLDCRAFT / Valentino Notari
Miglior costume femminile: REGINA DELO SPECCHIO, I FRATELLI GRIMM E L’INCANTEVOLE STREGHA / Valentina Aceto
Miglior gruppo: ASSASSIN’S CREED / Alessandro Ungheri, Sasha Muneroni, Luca Bruni
Premio speciale Creamy: CREAMY MAMI E YU MORISAWA, L’INCANTEVOLE CREAMY / Danila e Maria Francesca
Premio costume più originale e innovativo: RISE KUJIKAWA HIMIKO, PERSONA 4 / Francesca Aliberti e Guglielmo Zamparelli
Premio speciale della giuria: ROBOCOP ED-209, ROBOCOP IL FUTURO DELLA LEGGE / Andrea Di Virgilio e Silvia Minella
di Ashok Bulgarini